La nostra chiesa parrocchiale ospita una sacra rappresentazione che si viene ad aggiungere, speriamo in modo significativo, alla già straordinaria e variegata offerta presente, in questo Natale, a Fontanellato.
Abbiamo tentato di raccogliere, almeno per l’impegno profuso, l’inarrivabile testimone del compianto Maurizio, Maurizio Ossimprandi, utilizzando parte del tanto materiale tecnico messo generosamente a disposizione dalla famiglia.
L’intento è stato quello di allestire un’opera diversa rispetto agli anni scorsi, caratterizzata da un forte impatto scenografico e capace di catturare, anche emotivamente, l’attenzione dello spettatore; un istante d’incanto. A tal fine, ecco il ricorso alle grandi sagome, riproducenti, in questo caso, le suggestive figure di un’artistica natività pensata e realizzata nel 1750 dal pittore Francesco Londonio per la basilica di san Marco a Milano. Il ricorso ad un’opera già esistente e, nell’originale così suggestiva, è volto a garantire l’omogeneità del risultato e, si spera, una buona resa estetica.
La riproduzione realistica poi del bel portale di Santa Croce aperto sull’interno della chiesa stessa, come fondale di questo nostro presepe, dovrebbe favorirne la contestualizzazione: il mistero del Natale, attraversa i tempi e giunge, pieno di grazia, nel qui e ora della nostra vita e la nostra comunità parrocchiale è luogo privilegiato per favorire in ciascuno un rinnovato incontro con Dio.
Auguriamo a te che sosti in modo non frettoloso davanti a questa scena, di saperne apprezzare la suggestione, ma soprattutto di voler idealmente prendere, per qualche istante, il posto di una di queste povere e semplici figure adoranti per carpire, da lì, da vicino, il messaggio del Divino Bambino per te, ora…