Non cediamo al sonno della mediocrità e dell’indifferenza
Papa Francesco, nella prima domenica d’Avvento, ci parla di Vicinanza e vigilanza.
Ma come vigilare? Ecco alcuni spunti presi dall’omelia di Papa Francesco.
- L’Avvento è il tempo in cui fare memoria della vicinanza di Dio
- Essere attenti al passaggio di Gesù
- “Vieni, Signore Gesù”, un’invocazione che possiamo dire all’inizio del giorno e ripetere spesso
- Vigilare è attendere, non lasciarsi sopraffare dallo scoraggiamento, vivere nella speranza
- La fede è il contrario della mediocrità: è desiderio ardente di Dio, è audacia continua di convertirsi, è coraggio di amare, è andare sempre avanti
- La vigilanza della preghiera, che permette a Dio di starci vicino, libera dalla solitudine e dà speranza
- La vigilanza della carità, unica cosa vincente, perché è già proiettata al futuro, al giorno del Signore, quando tutto passerà e rimarrà solo l’amore
La nostra chiesa parrocchiale è pronta ad accompagnare l’inizio del tempo santo dell’Avvento ed accoglie i segni rinnovarti della preghiera liturgica.
Un caro augurio di buon avvento a tutti!